È finita a processo anche Wafa Koraichi, sorella di Mohamed Koraichi, il marocchino che tempo fa, insieme alla moglie italiana Alice Brignoli, hanno lasciato Bulciago per unirsi ai combattenti dell’Isis. La donna è stata condannata a 3 anni e 6 mesi di reclusione. La Procura ha chiesto la decadenza dalla potestà genitoriale per Moutaharrik e la moglie, i quali avevano deciso di portare i figli di 2 e 4 anni in Siria. I due terroristi sono stati arrestati poco prima della loro partenza per Damasco. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, l’ex pugile avrebbe ricevuto un ordine dal Califfato di colpire. “Ascolta lo Sceicco, colpisci! Fai esplodere la tua cintura nelle folle dicendo Allah Akbar” compariva scritto nel messaggio WhatsApp. Abderrahim ha risposto che sarà lui il primo ad effettuare l’attacco in Italia. I suoi obiettivi principali sarebbero stati Roma e piazza San Pietro.
L’ex pugile che aveva giurato di attaccare nel Vaticano, però, non si era reso conto che i suoi messaggi erano già stati intercettati dalle autorità italiane. Agli inquirenti, Moutaharrik aveva raccontato di voler andare in Siria ad aiutare la popolazione locale. La sentenza è prevista per il prossimo 14 febbraio.