Guardian Angels di Bologna, un’associazione di volontari che si occupa di emergenze in strada, ha promosso l’iniziativa ” Dona una sciarpa”. Dopo il caffè sospeso, nel capoluogo emiliano arriva la sciarpa sospesa. I volontari, in vista delle fredde temperature invernali, invitano i cittadini a legare agli alberi o pali della luce delle sciarpe, in modo che senzatetto e poveri possano utilizzarle per scaldarsi.
Il presidente dei Guardian Angels di Bologna, Giuseppe Balduini, ha spiegato a Repubblica che nei prossimi giorni i volontari attaccheranno sciarpe nei quartieri di San Donato e Navile, in quanto sono le zone dove il numero di persone bisognose è maggiore. In un bigliettino sarà illustrato il senso dell’iniziativa, spiegando : “che non si tratta, cioè, di una sciarpa persa, ma una sciarpa donata, invitando tutti a fare lo stesso, con un capo che non usano più. Vogliamo avere fiducia nelle persone e sperare che quelle sciarpe vadano davvero a chi ne ha necessità per riscaldarsi in inverno”.
Tutti noi abbiamo indumenti che usiamo poco o affatto, l’invito è quello di donarlo, semplicemente mettendolo a disposizione. L’iniziativa è la prima volta che viene intrapresa in Italia, Balduini ha raccontato “Un’idea copiata dagli Stati Uniti, e che vogliamo portare a Bologna dopo il caffè sospeso, la colazione pagata, la pizza sospesa e iniziative simili”.
Sulla pagina Facebook dei Guardian Angels si legge : “Queste sciarpe vengono generosamente lasciate per i senzatetto e i per i poveri che sono esposti alle temperature invernali fredde e pericolose. Le sciarpe calde sono a loro disposizione ed offrono un po’ di calore al corpo, ma anche all’animo“