GLOCALitaly è un’Associazione italiana che opera nel no profit con l’obiettivo di raccogliere le esperienze, le realizzazioni e le capacità dei nostri connazionali residenti all’estero. Ciò affinché diventino un modello sul quale costruire nuove opportunità per i giovani in Italia.
Attraverso le esperienze positive degli emigrati, si vuole raccogliere le idee e le pratiche al fine di contribuire alla emancipazione ed alla crescita intellettuale e lavorativa dei giovani italiani. Come imprenditori e amministratori della cosa pubblica.
Questa azione di rivoluzione del sistema di formazione dei giovani, parte in maniera operativa lavorando all’interno di una vasta area che tocca i comuni tra Roma e Cassino.
Il motivo di questa limitazione dell’area in cui operare sta nell’esigenza di dover raggiungere l’obiettivo attraverso una molteplicità di azioni e canali integrati. In modo che possano consentire un’ampia fruibilità delle iniziative con una ricaduta positiva su tutto il territorio.
Sabato 16 dicembre è stata presentata un’iniziativa di incontri con gli imprenditori, proposta alle classi V dell’ Istituto Tecnico Industriale “Cannizzaro” di Colleferro.
Il mondo della scuola è ancora molto distante dal modo del lavoro, bisogna stimolare l’interesse dei ragazzi. Infatti, per favorire l’avvio e l’apertura di contatti tra gli studenti con l’Associazione, è stata realizzata una “passeggiata” virtuale a Melbourne e dintorni. Il Dirigente Scolastico, si è offerto di dare l’opportunità agli studenti che parteciperanno di far valere questo momento formativo facendolo rientrare nel percorso di Alternanza Scuola Lavoro.
“Nativi digitali” poco digitalizzati
A conclusione dell’incontro formativo l’associazione GLOCALitaly ha espresso alcune interessanti considerazioni sui lavori realizzati.
Il primo aspetto che emerge da quest’analisi è che i giovani tra i 17 ed i 19 anni, definiti come “nativi digitali”, messi di fronte alla scelta se utilizzare strumenti digitali o il più tradizionale sistema cartaceo, hanno preferito largamente l’utilizzo dello strumento cartaceo.
In realtà, il primo tentativo è stato di scegliere l’approccio digitale, ma nella maggioranza dei casi non ha avuto alcuno sviluppo.
I ragazzi, pur essendo dei “nativi digitali”, utilizzano cellulari, tablet, computer di ultimissima generazione; ma sono molto passivi in ciò che fanno.
Gli insegnanti, troppo legati a sistemi di insegnamento tradizionali, non curano forme di apprendimento più interattive, che comprendano l’utilizzo di sistemi informatici come supporto tecnologico all’apprendimento.
Le schede cartacee hanno messo in evidenza la pessima grafia degli studenti, in molti casi incomprensibile.
Giovani sensibili ai temi sociali
I giovani, dopo aver partecipato alla passeggiata virtuale in Australia, hanno evidenziato un grande interesse per le tematiche sociali. La maggior parte degli studenti ha dichiarato che i temi che hanno colpito la loro attenzione sono stati soprattutto: la pulizia e la cura attenta verso l’ambiente, i modi di comportarsi e l’educazione delle persone che danno anche attenzioni e cura per le donne.
Lavorare sugli interessi per promuovere l’imprenditorialità
Le iniziative dell’associazione si sviluppano nell’ambito di azioni finalizzate all’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro con modalità di intrattenimento ed utilizzo del tempo libero.
Attraverso una serie di incontri informali, nasceranno conoscenze reciproche tra giovani diplomati e la realtà degli enti locali in cui lavorare.
Il progetto prevede anche l’utilizzo di servizi e supporti tecnici di alto livello professionale.
Si vuole proporre il lavoro di imprenditori e manager presenti sul territorio. Si vuole raccontare l’esperienza degli emigrati italiani nel mondo. Ai giovani spetta ascoltare, integrare, aggiustare e utilizzare tali esperienze per realizzarsi.