Questa mattina un violento terremoto ha colpito il Perù. Stando alle prime indiscrezioni si tratterebbe di un sisma con magnitudo pari a 7.3. Il bilancio delle vittime è ancora provvisorio ma in costante aggiornamento. Secondo le fonti locali ci sarebbero almeno due morti mentre per i media anglosassoni ci sarebbe soltanto una vittima. Al momento si parla anche di molte decine di feriti.
Il terremoto è stato localizzato a 42km a sudovest di Acari ed avrebbe una profondità di 12,1 km. A comunicarlo è stato l’Istituto geofisico americano (Usgs). Anche se in un primo momento si era parlato di pericolo tsunami, il centro di allerta statunitense ha dichiarato che al momento non c’è alcun rischio.
Le reazioni delle istituzioni peruviane sul terremoto di questa mattina in Perù
Stando a quanto riportato dalla CNN una delle due vittime era una persona di 55 anni. L’uomo sarebbe stato colpito da una roccia a Yauca. A riferirlo il governatore di Arequipa, una regione del sud Perù, tramite un Tweet. Anche l’altra vittima è morta nella stessa area, come conferma Hernando Tavera, il presidente dell’Istituto geofisico della nazione. Si parla di almeno 23 feriti nella regione di Arequipa come ha comunicato il National Emergency Operations Center. Nel 2007 il Perù fu colpito da un violento terremoto che durò ben 3 minuti e causò centinaia di vittime. Si registrarono più di 500 persone decedute e più di mille feriti. Tantissime le case distrutte. Molti anche gli ospedali danneggiati. La magnitudo all’epoca fu di 8.0. Il Perù è uno dei luoghi più sismici del pianeta.
La terra non smette di tremare e sempre questa mattina si è verificato un altro sisma di magnitudo 5.3 nel nordest dell’Afghanistan. A renderlo noto è stato ancora una volta l’Istituto geofisico americano (Usgs). L’epicentro ha avuto luogo a 42 km a sud di Jarm. La profondità è di circa 204 km. Al momento non si conosce l’entità dei danni.