Ibrahima Diop, un senegalese di 39 anni, si è recato dai carabinieri per denunciare l’ennesimo episodio di razzismo. L’uomo ha svelato di essere stato insultato alla Asl di Giulianova, a Teramo. Diop aveva chiesto informazioni per poter rinnovare il suo libretto sanitario, ha però ottenuto una risposta davvero cattiva: “Qui non c’è il veterinario”.
In merito alla vicenda è intervenuto l’assessore alla Sanità abruzzese, Silvio Paolucci. L’assessore ha fatto sapere che se l’accaduto fosse vero sarebbe una cosa gravissima. Paolucci è intenzionato a prendere provvedimenti drastici se gli accertamenti confermeranno la tesi di Ibrahima Diop. Ancheilministro della Salute Giulia Grillo ci ha tenuto a commentare la vicenda. Su Twitter ha scritto: “Se i fatti denunciati da Ibrahima Diop dovessero essere confermati, farò il possibile affinché vengano presi adeguati provvedimenti per il responsabile di questo gravissimo gesto”.
Senegalese insultato, provvedimenti drastici contro l’ennesimo caso di razzismo
Il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurgi e odontoiatri, Filippo Anelli, pensa che in un sistema sanitario non possa essere ammessa nessuna forma di razzismo. Ogni medico ha il dovere di tutelare la salute e la vita di ogni pazienza. Non bisognerebbe fare distinzioni di sesso, di razza o di credo religioso. Anelli ha infatti concluso dicendo: “Per questo condanniamo ogni forma di razzismo ed ci adoperiamo per il rispetto della dignità di ogni uomo”.