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Monza, picchiato da tre giovani sul treno a causa di un rimprovero

Monza, un uomo di 55 anni è stato ferocemente picchiato dopo aver rimproverato un gruppo di ragazzi sul treno. Questa è solo una delle tante aggressioni da parte di giovani, che non volendo ascoltare i rimproveri degli adulti decidono di rispondere con la violenza. A far scattare l’ira dei tre è stata la semplice richiesta dell’uomo di lasciare liberi i sedili, dato che i ragazzi vi erano sdraiati nonostante ci fosse gente in piedi.

Il pendolare che stava andando a Milano con la moglie, è stato picchiato all’improvviso dai tre, che nel mentre venivano aizzati da altri coetanei. L’uomo ha subito diversi pugni al volto, che gli hanno procurato una grave ferita sanguinante all’occhio. Nonostante il panico iniziale scatenatosi nella carrozza, un poliziotto è riuscito ad intervenire raggiungendolo e mettendo fine al pestaggio.

Il 55enne trasportato in ospedale e visitato, dovrà probabilmente subire un intervento al volto. Fratture, ecchimosi ed una prognosi di 25 giorni sono il risultato della violenza subita. La moglie era invece in un visibile stato di shock, a causa dello spavento. Gli aggressori sono tre italiani: un torinese di 18 anni, un 23enne di Lesmo e un 25enne di Brughiero. Quest’ultimi sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato con l’accusa di lesioni aggravate.