Mancano ormai poche ore a Juventus-Inter, la partitissima che domani, venerdì 7 dicembre, alle ore 20:30 aprirà ufficialmente la 15^ giornata di Serie A. Il “derby d’Italia” non è mai una sfida come tutte le altre, vista la storica rivalità esistente tra le due formazioni, ricca di scontri sul campo ma anche di polemiche e sospetti. Tra gli incontri più discussi della storia c’è indubbiamente quello dell’aprile 1998, quando i bianconeri vinsero per 1-0 con una rete di Del Piero dopo l’ormai famoso contatto in area Ronaldo-Iuliano non sanzionato con il calcio di rigore dall’arbitro Ceccarini.
Proprio in queste ore si è tornati a parlare di quella sfida, con l’ex direttore di gara Piero Ceccarini che ha ribadito che quel contrasto nell’area di rigore juventina non era affatto da sanzionare con un penalty, aggiungendo anche che nemmeno oggi sarebbe stato punito con l’ausilio del Var. Di tutt’altro avviso, invece, sembra essere Salvatore Fresi, il quale ha fatto parte di quell’Inter che contese lo scudetto alla Juventus, e che era in campo proprio quel 26 aprile del 1998.
Intervistato da “SportNews.eu”, l’ex calciatore (che in carriera ha giocato sia nell’Inter che nella Juventus), parlando della gara di domani ha affermato che indubbiamente la formazione piemontese partirà da favorita, aggiungendo che se dovesse conquistare i 3 punti, nonostante siamo ancora al mese di dicembre, metterebbe al sicuro lo scudetto al 60-70%. Tuttavia Fresi non vede affatto l’Inter sconfitta in partenza, considerando quest’appuntamento come un importante trampolino di lancio per gli uomini di Spalletti che, se dovessero riuscire a sbancare l’Allianz Stadium, potrebbero anche riaprire il campionato.
Il segreto per battere la Juventus, secondo Salvatore Fresi, è “attaccarli alti”, puntando a soffocare la costruzione del gioco di Cristiano Ronaldo e compagni, andando innanzitutto a contrastare Pjanic, motore e autore di gran parte delle azioni juventine.
Inevitabilmente, il discorso è scivolato anche su Juventus-Inter del 1998, e a tal proposito l’ex difensore nerazzurro ha dimostrato di avere le idee piuttosto chiare, ricordando con “grande rammarico” l’episodio Iuliano-Ronaldo perché la mancata concessione di quel calcio di rigore vanificò tutti i sacrifici fatti dalla squadra milanese fino a quel momento per lottare per il titolo. Senza troppi giri di parole, Fresi ritiene che vent’anni fa l’Inter sia stata derubata, e il suo ragionamento non si è fermato solo allo scontro diretto, ma anche ad altri episodi che avrebbero danneggiato i nerazzurri in tutto il campionato: “Meritavamo lo scudetto”, ha chiosato l’ex calciatore.
Tra il 2002 e il 2004, Salvatore Fresi ha indossato anche la maglia della Juventus, e non ha nascosto che, probabilmente, gli arbitri erano condizionati quando dovevano dirigere le partite dei bianconeri perché, se avessero commesso un errore a sfavore della compagine piemontese “rischiavano di non arbitrare più”. Infine, alla domanda su chi farà il tifo venerdì sera, nonostante sia un doppio ex, Fresi non ha avuto alcun dubbio nel rispondere: “Sono interista sfegatato, quindi…”.
Patrizia Gallina