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Raidue, la rivoluzione di Freccero: I Fatti Vostri e Detto Fatto verso la chiusura

Carlo Freccero, nuovo direttore di Raidue, è pronto a cambiare radicalmente il palinsesto del secondo canale della Tv di Stato e, per raggiungere il suo obiettivo, starebbe già valutando degli addii a dir poco clamorosi. Nella giornata di ieri, 3 gennaio, il dirigente savonese ha tenuto una conferenza stampa durante la quale ha delineato i suoi progetti per la rete che dirige, annunciando la sua intenzione di riportare in televisione Daniele Luttazzi e non escludendo un addio a trasmissioni quali “I Fatti Vostri” e “Detto Fatto”.

Freccero, infatti, nell’affermare che per lui “Raidue dev’essere complementare a Raiuno”, ha chiarito che alcuni format del daytime non dovrebbero andare in onda sul secondo canale ma esclusivamente sulla rete ammiraglia dell’azienda televisiva di Stato. Inevitabile, dunque, pensare ad un riferimento proprio a “Detto Fatto” e “I Fatti Vostri”, infatti quando un giornalista di Leggo gli ha chiesto se c’è il rischio di arrivare alla chiusura di questi due programmi, il manager ligure ha risposto senza mezzi termini che insieme ai suoi collaboratori valuterà quest’ipotesi perché, nonostante si tratti di format “fatti molto bene”, per caratteristiche e target di pubblico sono decisamente più adatti a Raiuno. Ad ogni modo, il dirigente ha preferito evitare di esporsi troppo, anche perché nelle prossime ore dovrà varare il piano finanziario di rete per il 2019, e proprio in quest’occasione verranno prese delle decisioni più concrete.

Durante la conferenza stampa, Carlo Freccero ha anche anticipato la cancellazione dalla programmazione di Raidue di “B Come Sabato”, ricordando i deludenti dati d’ascolto della trasmissione calcistica e aggiungendo che è stato un errore pensare che la Serie B potesse interessare il pubblico della Tv di Stato. A febbraio, invece, arriverà un omaggio a Bertolucci, mentre prossimamente si lavorerà alla realizzazione di una trasmissione di approfondimento e di informazione da collegare al Tg2.

La sorpresa si è avuta anche quando Freccero ha rivelato di voler riportare sul piccolo schermo il comico Daniele Luttazzi, poiché mai come in questo periodo è necessario avere della satira politica, aggiungendo che ormai “è finita l’era di Berlusconi e Renzi”, dunque non c’è alcun motivo per penalizzare dei programmi di questo tipo. Non poteva mancare un riferimento a “The Voice”, soprattutto dopo la conferma della rottura tra Simona Ventura e Mediaset. Il direttore di Raidue ha rinnovato la sua profonda stima nei confronti dell’ex conduttrice dell’Isola dei Famosi che, di solito, riesce ad ottenere risultati positivi in termini di share. Nonostante ciò, ad oggi non vi è alcuna certezza su una riproposizione del talent-show musicale per una serie di problemi, tra i quali vi è addirittura la mancanza di uno studio adatto ad un format di questo tipo.

Sono in fase di sviluppo i lavori sulla realizzazione di un nuovo “Blog”, anche se al momento manca ancora il titolo definitivo, e tornerà certamente “Sulla via di Damasco”. A proposito di grandi rientri, Freccero ha anticipato che esiste anche un progetto per rilanciare “Made in Sud”. Il direttore di rete è apparso piuttosto duro quando si è soffermato sull’argomento fiction, dicendo che su Raidue in questi anni si è concesso troppo spazio ad una Serie Tv come “NCIS”, mentre al contempo non si spiega come mai non si sia mai pensato di acquistare i diritti di trasmissione de “La Casa di Carta”. In conclusione, il dirigente ligure ha definito una “scelta infelice” quella di far debuttare “The Good Doctor” su Raiuno, infatti l’azienda ha fatto un passo indietro e a partire da marzo la serie televisiva traslocherà proprio su Raidue.

Patrizia Gallina