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Brescia, alpinisti precipitano nel vuoto per 200 metri: lui muore, lei è grave

La drammatica vicenda si è svolta ieri mattina 6 gennaio durante un’escursione sul Monte Blumone, in provincia di Brescia, un uomo di 44 anni ha perso la vita. La vittima è Michele Spada, originario di Milano. L’uomo sabato ha trascorso la notte insieme ad un’amica al rifugio Tita Secchi, ieri mattina sono usciti per l’escursione. Stando alle prime informazioni del caso entrambi erano degli alpinisti piuttosto esperti.

Michele Spada stava attraversando il Cornone di Blumone insieme alla donna che si trovava con lui. I due erano legati tramite una corda. Improvvisamente entrambi sono scivolati per circa 200 metri nel vuoto. Tempestivo è stato l’intervento dei soccorritori sul luogo del tragico incidente. Sfortunatamente l’uomo è morto sul colpo, troppo gravi si sono rivelate le ferite causate dalle botte ricevute mentre precipitava. La donna è ancora viva, è stata trasportata d’urgenza in elisoccorso al Civile di Brescia in condizioni disperate. Arrivata in ospedale la 35enne ha avuto un arresto cardiaco, i medici però sono riusciti a rianimarla in tempo. La donna ha riportato un trauma toracico, un trauma cranico, la frattura del bacino e diverse fratture alle gambe. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, gli agenti stanno cercando di capire con esattezza come si sia svolta la terribile vicenda.