La terribile vicenda si è svolta a Sassoferrato, in provincia di Ancona, una bimba di 11 anni è morta a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio, causata con molta probabilità dal malfunzionamento di una stufa presente all’interno dell’appartamento. I genitori della bambina non si sono accorti di nulla, la madre è entrata la mattina nella camera dei figli per svegliarli per andare a scuola, lì l’amara scoperta.
La figlia di 11 anni non respirava più quando la madre ha provato a svegliarla, il fratello era ancora vivo ma in gravi condizioni. Tempestivo è stato l’intervento del 118 sul luogo della tragedia a Sassoferrato, per la vittima non c’è stato niente da fare, era già morta. I sanitari non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Il fratellino di 7 anni della giovane vittima è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Fabriano, dove lotta tra la vita e la morte. Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco e una squadra specializzata a situazioni simili. La stufa si trovava nella stanza dei bambini, solo loro hanno riportato gravi conseguenze a causa del suo malfunzionamento. Nessuno dei due genitori ha avvertito malesseri. Quando la madre si è accorta di tutto il marito si era già recato al lavoro in ottima salute.