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Cagliari-Fiorentina, tifoso sardo stroncato da infarto, gli ultrà viola: “Devi morire”

Doveva essere la serata del ricordo e dell’omaggio alla memoria di Davide Astori, scomparso un anno fa ad appena 31 anni, e invece la commemorazione ha lasciato il posto al dramma e ad un fatto increscioso che vede coinvolta una frangia dei tifosi viola.

Durante Cagliari-Fiorentina (gara terminata 2-1 per i padroni di casa), un supporter rossoblu di 45 anni è stato stroncato da un infarto. Quando si sono accorti del malore che aveva colpito l’uomo, pare che alcuni ultrà gigliati l’abbiano ricoperto di insulti, urlandogli anche: “Devi morire”. Il tifoso del Cagliari (residente nell’hinterland della città sarda) si sarebbe sentito male nelle battute conclusive del match, mentre si trovava nella Curva Sud della Sardegna Arena insieme alla moglie e alla sorella.

Stando alle prime informazioni riportate da Repubblica, il 45enne sarebbe stato colto da un attacco cardiaco: i soccorsi sono giunti immediatamente sul posto e hanno cercato in tutti i modi di salvare l’uomo, ma purtroppo per lui non c’è stato niente da fare, essendo morto ben prima che si potesse organizzare la corsa in ospedale. Il suo corpo senza vita è stato ricoperto con un telo bianco e adagiato nel piazzale della Curva Sud dell’impianto sportivo.

Subito dopo la tragedia, sui social network diversi tifosi del Cagliari hanno denunciato con indignazione il comportamento – qualora dovesse essere confermato – vergognoso tenuto da alcuni supporter della Fiorentina. Costoro, infatti, quando si sono resi conto che c’era un sostenitore dei rossoblu che si stava sentendo male, avrebbero iniziato ad offenderlo, arrivando addirittura ad augurargli la morte senza mezzi termini. La testata locale La Nuova Sardegna ha raccolto alcuni commenti dei cagliaritani presenti allo stadio, i quali hanno sottolineato il proprio disgusto per la mancanza di sensibilità degli ultrà viola di fronte al dramma del 45enne, acuito da un’ulteriore mancanza di rispetto verso la memoria di Davide Astori, in una serata che avrebbe dovuto rappresentare un’occasione per manifestare la capacità del mondo del calcio e della tifoseria di unirsi e di stringersi in un solo abbraccio nel ricordo di un giovane atleta scomparso prematuramente.

Allo stesso tempo, bisogna evidenziare come siano arrivati – sempre tramite i social – diverse manifestazioni di cordoglio da parte di numerosi tifosi della Fiorentina per la scomparsa del 45enne sardo. Queste persone, infatti, hanno voluto dissociarsi dagli atteggiamenti deplorevoli tenuti da un gruppo ristretto di sostenitori viola, come sottolineato anche da Fausto Tagliabracci, presidente del club Scoglio-Nati Viola di Portoferraio, il quale ha parlato di “vergogna assoluta”, dichiarando che sicuramente questo non è il calcio che ama e che lo appassiona fin da sempre. Intanto anche la testata dedicata ai tifosi della formazione gigliata, Viola News, ha pubblicato un messaggio di condoglianze verso la famiglia dell’uomo deceduto. Sembra che il sostenitore del Cagliari non abbia retto alle emozioni dei minuti conclusivi della gara.

Patrizia Gallina