La terribile vicenda si è svolta ieri 8 giugno a Montegaldella, in provincia di Vicenza. Un uomo di 38 anni, Luigi Segnini, ha brutalmente ucciso l’ex compagna colpendola con diverse coltellate. Il motivo? Probabilmente l’uomo non riusciva ad accettare la fine della loro storia d’amore, i due fino allo scorso mese convivevano. È stata una vicina di casa della vittima a chiamare le forze dell’ordine dopo aver sentito le urla.
Tempestivo è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della drammatica vicenda avvenuta a Montegaldella. Al loro arrivo gli agenti hanno trovato vicino al garage del palazzo il corpo senza vita della donna, Marianna Sandonà, aveva 43 anni. La vittima non era da sola, con lei c’erano anche il suo aggressore e un amico, entrambi in condizioni disperate. Segnini dopo aver ucciso l’ex compagna ha infatti ferito l’uomo che era con lei, dopodiché ha provato a togliersi la vita con lo stesso coltello.
Per Marianna non c’è stato nulla da fare, i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso. I due uomini sono stati invece portati urgentemente in ospedale, entrambi in condizioni gravissime. La loro prognosi rimane riservata, ma stando alle prime informazioni sul caso sembra che l’aggressore non sia più in pericolo di vita. Attualmente Luigi Segnini si trova in ospedale in stato di fermo e piantonato per omicidio volontario e tentato omicidio.
