La violenta vicenda si è svolta nella serata di lunedì 21 ottobre a Sant’Antonio Abate, comune della città di Napoli. Un uomo di 53 anni, a seguito di una lite scoppiata per futili motivi tra le mura domestiche, ha iniziato a picchiare con violenza la moglie. Ad assistere all’aggressione anche il figlio della coppia, un bimbo di 9 anni, anche lui è stato picchiato dal padre violento.
Mentre il 53enne era distratto, la moglie ha allarmato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. A seguito della segnalazione della vittima, tempestivo è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della violenta vicenda avvenuta a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli. Giunti all’interno dell’appartamento della coppia gli agenti hanno trovato madre e figlio in preda alla paura. La donna era stata colpita dal marito alla gamba con una sedia, il figlio era stato invece colpito dal padre alla testa con un pentolino.
Ai carabinieri la donna ha raccontato che le violenze fisiche andavano avanti da quando i due si sono sposati, 17 anni fa. Il 53enne è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Nei confronti dell’uomo è stato disposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dal figlio e il divieto di dimora nel comune di Sant’Antonio Abate.