La violenta vicenda si è svolta a Milano, all’interno di un appartamento situato in via Mario Pichi. Un uomo egiziano di 48 anni, in seguito ad una lite scoppiata per futili motivi tra le mura domestiche, si è scagliato violentemente contro la moglie, una donna di 40 anni. L’uomo ha iniziato ad insultare e minacciare la moglie, subito dopo l’ha colpita al viso con uno schiaffo violento.
In casa era presente anche il figlio della coppia, a causa della quarantena stava assistendo alla lezione di scuola in videoconferenza. La professoressa del ragazzino ha sentito rumori e le urla della vittima, preoccupata ha subito allarmato le forze dell’ordine, aveva subito capito che la donna era in pericolo. Dopo la segnalazione della professoressa, immediato è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della violenta aggressione avvenuta in via Mario Pichi a Milano. Giunti all’interno dell’appartamento gli agenti hanno accertato che l’uomo avesse picchiato la moglie dopo una lite.
Ai carabinieri la vittima ha ammesso che non era la prima volta che il marito violento la picchiava. In passato più volte aveva sfogato la sua rabbia contro di lei. Alcuni episodi di violenza domestica si erano verificati lo scorso febbraio, lei li aveva denunciati ma il comportamento dell’uomo non era cambiato. I carabinieri hanno arrestato il 48enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Dopo l’arresto l’uomo è stato portato nel carcere di San Vittore.