La violenta aggressione si è svolta nel pomeriggio di giovedì 21 maggio 2020 a San Siro, noto quartiere di Milano, all’interno di un appartamento situato in via Tracia. Un uomo di 29 anni di origine egiziana, dopo una lite scoppiata per futili motivi tra le mura domestiche, ha aggredito con violenza la moglie, una donna marocchina di 36 anni.
In preda alla furia l’uomo ha afferrato una sedia e ha colpito la moglie. Subito dopo ha preso un coltello da cucina e ha minacciato di ucciderla. Terrorizzata la donna, approfittando di un momento di distrazione del marito, ha deciso di allarmare le forze dell’ordine per chiedere aiuto. In seguito alla segnalazione della donna, immediato è stato l’intervento della Polizia sul luogo della violenta vicenda avvenuta pochi giorni fa nel quartiere San Siro di Milano. Giunti all’interno dell’appartamento gli agenti hanno trovato il 29enne in evidente stato di agitazione, la donna era spaventata e in lacrime.
Ai poliziotti la vittima ha confessato che non era la prima volta che il marito violento la picchiava e minacciava. L’uomo la maltrattava da anni ma non aveva mai trovato il coraggio di denunciarlo. La 36enne ha poi svelato che il marito picchiava e minacciava anche i loro figli, di 15 e 16 anni. Il 29enne è stato arrestato con la grave accusa di maltrattamenti in famiglia. Dopo l’arresto per lui si sono aperte le porte del carcere di San Vittore.