È successo nella mattinata di ieri, venerdì 10 luglio 2020 a Milano, in via Padova. Dopo una lite scoppiata tra le mura domestiche un uomo di 35 anni di origine albanese ha picchiato selvaggiamente la compagna di 27 anni. Ad assistere all’episodio di violenza anche il figlio della coppia, un bambino di soli due anni.
In preda alla paura e stanca di subire i maltrattamenti del compagno violento, la vittima ha trovato il coraggio di allarmare le forze dell’ordine per chiedere aiuto e mettere fine a quello che era diventato per lei il suo incubo. Dopo la richiesta di aiuto della donna i carabinieri si sono precipitati sul luogo dell’aggressione, un appartamento situato in via Padova a Milano. Giunti sul posto gli agenti hanno bloccato il 35enne mentre stava andando via dall’abitazione, lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia.
Ai carabinieri la 27enne ha raccontato che il compagno violento l’aveva colpita alla mascella con un pugno. Ha poi continuato a picchiarla con calci e schiaffi. Agli agenti ha ammesso che non era la prima volta che l’uomo la picchiava ma non aveva mai trovato il coraggio di denunciarlo per paura. In seguito alle percosse subite è stata portata al pronto soccorso del San Raffaele. I medici dopo averla visitata e medicata l’hanno dimessa con una prognosi di 7 giorni. Dopo l’arresto del compagno la vittima potrà finalmente tornare a vivere serenamente la sua vita, senza avere più paura di essere maltrattata e picchiata dal 35enne.