L’aggressione violenta si è svolta nella serata di ieri, 12 luglio 2020 a San Giovanni in Persiceto, comune della città di Bologna. Poco prima delle 21 una donna di 40 anni di origine tunisina ha allarmato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. Terrorizzata e in lacrime al telefono ha detto che l’ex marito la stava picchiando.
In seguito alla richiesta di aiuto della donna, i carabinieri si sono recati immediatamente a casa sua, un appartamento situato a San Giovanni in Persiceto, comune di Bologna. Giunti sul posto hanno trovato la 40enne visibilmente turbata, agli agenti ha raccontato che dopo essere uscita con un’amica è rientrata a casa e davanti al portone ad attenderla c’erano i tre figli minorenni e il suo ex marito, un uomo tunisino di 50 anni. In preda all’ira l’uomo ha iniziato ad aggredirla con calci e pugni, davanti ai loro figli. Sul posto anche i sanitari del 118, dopo aver prestato i primi soccorsi alla donna l’hanno portata in ospedale. Aveva il volto tumefatto e altre ferite dovute alle percosse dell’ex marito violento.
Intanto, i carabinieri sono riusciti a rintracciare l’uomo, dopo averlo bloccato lo hanno portato in caserma. Il 50enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Ai carabinieri che l’hanno raggiunta in ospedale la donna ha raccontato che dopo il divorzio l’ex marito ha continuato a minacciarla e insultarla ogni volta che erano costretti a vedersi per i loro figli. L’uomo le diceva che l’avrebbe uccisa e che le avrebbe reso la vita impossibile. Dopo l’arresto dell’uomo la 40enne potrà finalmente smettere di avere paura e di vivere nel terrore a causa del comportamento minaccioso dell’ex marito.