VNews24

Riaperture, cosa si può fare nelle zone gialle a partire da lunedì 26 aprile

Il grande giorno delle riaperture è arrivato: a partire da oggi, lunedì 26 aprile, diverse regioni italiane tornano in zona gialla e si preparano così a un nuovo inizio. Dai ristoranti agli spostamenti, sono tante le novità contenute nell’ultimo Dpcm approvato dal Consiglio dai ministri. Inizia dunque una nuova fase per tutti gli italiani che avranno la possibilità di tornare a svolgere attività che negli ultimi mesi erano divenute impensabili.

Riaperture, i primi cambiamenti in vigore dal 26 aprile

La prima novità tanto attesa è sicuramente quella delle riaperture dei ristoranti. In tutte le regioni gialle, infatti, sarà possibile pranzare e cenare con servizio al tavolo, ma solo ed esclusivamente per i locali che dispongono di posti all’aperto. Caratteristica che ha fatto discutere, soprattutto per tutti quei ristoratori che non possono usufruire di un plateatico. Per loro, la data cruciale sarà quella dell’1 giugno, quando i clienti potranno tornare a sedersi anche al chiuso, ma soltanto nell’orario di pranzo. Inoltre, le polemiche di questi giorni riguardano anche il coprifuoco, fissato fino al prossimo 30 luglio per le 22.
Un’altra misura che gli italiani aspettavano ormai da diversi mesi è quella relativa agli spostamenti. Vietati a partire dallo scorso dicembre, nel programma delle riaperture in vigore dal 26 aprile, ci si potrà muovere liberamente tra regioni di colore giallo. Al contrario, per le zone arancioni e rosse sarà necessario possedere il green pass, una certificazione che dimostri l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dal Covid o l’aver eseguito un tampone – risultato negativo – nelle 48 ore precedenti.

Dallo sport alle scuole: ecco cosa cambia

Il primo passo verso il ritorno a una vita normale riguarda anche le attività sportive. A partire da oggi, infatti, si potranno praticare tutti gli sport all’aperto, anche quelli di contatto, senza però poter usufruire degli spogliatoi. Tra qualche settimana, esattamente il 15 maggio, sarà la volta delle riaperture delle piscine all’aperto, mentre l’1 giugno toccherà alle palestre.
Tra le novità dell’ultimo Dpcm c’è anche la riapertura di teatri, cinema, live club, sia al chiuso sia all’aperto, sempre dal 26 aprile e solo ed esclusivamente nelle regioni gialle. Si torna, così, ad assistere agli spettacoli con alcune regole ben precise. Sarà obbligatorio prenotare i posti a sedere e mantenere la distanza di almeno un metro tra gli spettatori. Inoltre, la capienza massima è del 50% con un massimo di 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso.
L’ultimo capitolo delle riaperture riguarda le scuole, con i ragazzi delle elementari e medie che tornano in presenza, sia nelle zone gialle sia in quelle arancioni. Per le superiori, invece, la presenza degli studenti in aula è prevista solo fino al 70%, percentuale che si abbassa al 50% nelle regioni rosse.