La storia riguardante la sparizione della piccola Madeleine McCann ha scosso e continua a scuotere l’opinione pubblica.
Sono passati tanti anni da quando la bimba è scomparsa nel nulla il 3 maggio del 2007 dal Portogallo, dove si trovava in vacanza insieme alla sua famiglia.
In tutto questo arco di tempo sono uscite tante voci, indiscrezioni e ci sono state numerose segnalazioni ma non si è mai arrivati ad appurare la verità.
Ora un nuovo capitolo della vicenda si è aperto nelle ultime ore, con una dichiarazione clamorosa.
Madeleine McCann: colpo di scena sulla scomparsa
Mesi fa un pubblico ministero della Germania aveva affermato che gli investigatori hanno le prove che la ragazzina britannica sia deceduta.
Quando al pm è stato chiesto se esistessero delle prove, questi ha risposto di sì ma poi si è rifiutato di approfondire.
Adesso a parlare è una persona che dice di sapere che fine abbia fatto la bambina, che purtroppo non sarebbe più in vita. E ha aggiunto dove sarebbe sepolta.
Un veggente originario della Germania ha rivelato che Madeleine McCann sarebbe ormai morta e che il suo cadavere sarebbe stato sepolto in una foresta.
Quest’ultima si troverebbe a poca distanza dal luogo in cui la bambina scomparve. Dopo aver ascoltato queste dichiarazioni, gli investigatori si sono messi al lavoro per cercare di capire se ci sia attendibilità in queste parole.
Le parole del veggente
Queste rivelazioni sulla scomparsa di Maddie McCann sono state riportate in via esclusiva dal ‘Mirror’.
Il veggente ha detto precisamente: “Purtroppo è morta ed è sepolta in Portogallo a nord-est di Lagos. Non fornisco queste informazioni con leggerezza e senza mettermi costantemente in discussione perché sono consapevole della responsabilità di ciò che faccio”.
Ora non resta che capire come procederà la polizia, se dunque darà vita a ricerche approfondite in questa foresta lusitana.
Negli ultimi mesi è uscito fuori un nome per quanto riguarda il principale sospettato del rapimento e dell’uccisione della bimba.
Si tratta di Christian Brueckner, già recluso in carcere per un altro gravissimo reato commesso nel settembre del 2005 in Portogallo.
All’epoca dei fatti violentò sessualmente una signora originaria degli Stati Uniti d’America di 72 anni nella città di Praia da Luz.