Terrore e panico a bordo di un treno giapponese quando un ragazzo, il 24enne Kyota Hattori, armato di coltello e travestito da Joker di Batman ha attaccato i passeggeri della linea Keio della metropolitana di Tokyo.
I feriti al momento risultano essere 17, di cui 3 in gravi condizioni. L’uomo ha anche tentato di dare fuoco alla carrozza.
Secondo Nippon Tv, l’assalitore ha detto “Volevo uccidere qualcuno per morire giustiziato“.
Le immagini delle emittenti hanno mostrato i soccorritori mentre mettevano in salvo i passeggeri. Alcuni, in preda al panico, si lanciavano dai finestrini del treno.
京王線火災、ホームからの避難指示が出たため、避難します pic.twitter.com/OiTSpPAlvy
— しずくβ (@siz33) October 31, 2021
Travestito da Joker scatena il panico a Tokyo: la dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni fatte dagli inquirenti, l’attacco sarebbe avvenuto presso la stazione di Kokuryo.
L’uomo ha prima iniziato a pugnalare i passeggeri e, successivamente, ha sparso della benzina dando fuoco alla carrozza del treno.
Il mezzo, diretto alla stazione di Shinjuku, non avrebbe dovuto fermarsi a Kokuryo, ma lo ha fatto perché qualcuno, probabilmente l’uomo, ha azionato il freno d’emergenza.
Le immagini riprese dentro il treno mostrano i passeggeri in pieno panico, mentre va a fuoco la carrozza.
Un testimone ha raccontato: “Pensavo fosse una trovata di Halloween. Poi ho visto un uomo che camminava verso di noi, agitando lentamente un lungo coltello sporco di sangue“.
Nel mese di agosto un episodio simile
L’aggressione appena avvenuta rappresenta la secondo su un treno di Tokyo in due mesi.
La precedente è avvenuta nel mese di agosto, il giorno prima della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Tokyo.
Yusuke Tsushima, 36 anni, aveva accoltellato 10 passeggeri, dicendo alla polizia di aver voluto attaccare le donne che gli sembravano felici.
Una ragazza di 20 anni, seduta sfortunatamente vicina all’uomo è rimasta gravemente ferita nell’attacco.
Tsushima aveva ammesso poi la sua responsabilità, dicendo che da anni voleva “uccidere donne dall’aspetto felice“. Aveva anche confessato di aver scelto un treno per pendolari perché offriva la possibilità di “uccidere molte persone“.