Un ragazzo di 22 anni di Ipswich, Inghilterra, è stato arrestato lo scorso 4 giugno per aver pubblicato su Facebook un video in cui fa sesso con la sua compagna mentre la ragazza dorme. La giovane aveva accusato il fidanzato, Stephen Brawn, di averla violentata, ma i giudici della corte penale di Ipswich dopo un processo durato due giorni hanno deciso di riconoscere il ragazzo come innocente.
Brawn, riporta il Mirror, si era difeso in tribunale sostenendo che la sua compagna era perfettamente a conoscenza di quanto lui avrebbe filmato durante il sonno della ragazza e che era stata la stessa fidanzata a chiedergli di registrare l’atto sessuale per poi rivederlo il giorno seguente.
A convincere la giuria dell’innocenza di Brawn ha contribuito anche Daniel Marden, uno degli amici del giovane accusato di violenza sessuale. Marden ha spiegato come Brawn nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione delle immagini su Facebook gli avesse raccontato che la fidanzata aveva liberamente accettato di essere filmata durante il rapporto sessuale.
Teoria avvalorata anche da una testimonianza del procuratore Charles Myatt, che ha raccontato che Brawn ha sorriso all’arrivo degli agenti nella sua casa per arrestarlo, perché incredulo rispetto all’accusa di stupro avanzata dalla sua fidanzata. In tribunale Brawn ha anche sostenuto di aver in precedenza scambiato con la sua compagna diverse immagini intime dei loro atti sessuali. Da quanto emerso il video della durata di un minuto catturato con un telefonino sarebbe stato registrato tra il 10 e il 15 maggio. Brawn avrebbe poi pubblicato le immagini su Facebook il 30 maggio, 5 giorni prima di finire in manette.