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Innanzitutto cos’è l’orgasmo? “E’ un complesso di reazioni neuro-muscolari involontarie, di breve durata, che corrisponde al culmine dell’eccitazione sessuale conseguente alla stimolazione fisica e psicologica delle zone erogene e degli organi sessuali”. Nel particolare caso di quello femminile sussisterebbero delle “contrazioni perivaginali” che porterebbero anche all’eventuale eiaculazione femminile.
Ecco una gallery di 10 immagini immancabili per comprendere l’orgasmo femminile:
Iniziamo a battere territori nascosti del complesso orizzonte femminile, iniziamo dalla “eiaculazione“. Si le donne possono eiaculare, come detto sopra, l’orgasmo può essere accompagnato da secrezioni vaginali simili ad un getto d’acqua, di poca o forte intensità che sia. Quindi prima scoperta importante, l’eiaculazione femminile esiste. Non è detto che tutte le donne sia in grano di esprimere questo fenomeno, e secondo alcuni studi, solo il 20% delle donne “eiacula” regolarmente.
Secondo punto fondamentale, contrariamente a quanto detto in definizione, l’orgasmo femminile non deriva solo dalla stimolazione delle zone erogene. Anzi, in molti casi non deriva affatto da tale stimolazione nè dai fenomeni di penetrazione.
L’orgasmo femminile deriva innanzitutto dal cervello della donna, dall’emozioni e dall’appagamento mentale che riesce a raggiungere. Sarà inutile “forzare” o cercare disperatamente di far raggiungere l’orgasmo ad una donna che non è mentalmente predisposta ad averlo. Quindi la regola primaria per un buon sesso con un bel finale per entrambi i partner, è quello di fare l’amore prima con la testa e i sentimenti, e dopo con gli organi genitali, almeno, questo vale per le donne.
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Tecnicamente, spiega uno studio scientifico, la donna può provare un orgasmo anche senza muoversi nè fare alcunchè, “solo con la forza della propria mente”.
Oltre a questa interessante scoperta riguardo l’orizzonte femminile, si è recentemente provato, che l’orgasmo della donna è in media 3 volte superiore d’intensità a quello dell’uomo, sia per durata, che può variare da pochi minuti, fino anche ad ore, sia per forza emozionale.
Altro must riguardo l’orgasmo femminile, deriva dalla scoperta di due diversi tipi di “culmine di piacere”. Quello vaginale, ovvero quello che deriva direttamente dall’organo principale riproduttivo femminile, e quello clitorideo, (derivato dall’organo collocato esattamente sulla parte anteriore superiore della vulva, dove si uniscono le piccole labbra della vagina e sotto una piega della pelle che la copre).
Il primo si provoca con la penetrazione, il secondo con una sapiente stimolazione del punto G clitorideo.
Detto questo la redazione di VNews24 augura un buon “raggiungimento degli obbiettivi” a tutte le donne o uomini che leggeranno questo articolo.