Sochi – Seconda medaglia azzura nel giro di poche ore. Dopo l’argento di Innerhofer nella discesa libera, è Armin Zoeggeler a regalarci un’altra gioia, conquistando il bronzo nello slittino. Primo il tedesco Felix Loth, secondo il russo Demchenko, terzo l’italiano Armin Zoeggeler Il nostro portabandiera scrive ancora una volta la storia delle Olimpiadi Invernali, entrando così nella leggenda con un record praticamente inarrivabile: 6 medaglie in 6 diverse Olimpiadi. E l’ultima a 40 anni, quando per molti sportivi il ritiro è già arrivato da tempo.
Dopo la sua ultima discesa, era sicuro di salire sul podio di Sochi. Negli ultimi anni lo slittinista di Merano ha dovuto combattere col mal di schiena e con i diversi malanni che uno sport duro come il suo comporta. Ma ora la sua soddisfazione è grandissima. Nella sua straordinaria carriera olimpica ci sono due ori, un argento e tre bronzi, un risultato mai raggiunto da nessun altro. Braccia al cielo per il campione al termine della quarta manche, conclusa al terzo posto alle spalle degli irraggiungibili Felix Loch (Germania), medaglia d’oro, e del beniamino di casa Albert Demchenko, argento.Bene l’altro italiano Dominik Fischnaller, che con i suoi 20 anni è l’erede designato di Zoeggeler: per lui un ottimo sesto posto. Per ora ai vincitori consegnano solo i fiori. Le medaglie domani, nella Medal Plaza di Soci, tra le 17 e le 18 (ora italiana).
Fonti: sport.virgilio – ilsalvagente