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Sochi, gli atleti contro l’omofobia festeggiano nell’unico locale gay

Uno spettacolo per i clienti del Cabaret Mayak

A fare affari in tempi di festeggiamenti per le XXII Olimpiadi invernali in Russia è l’unico nightclub per omosessuali di Sochi: “Cabaret Mayak“. Il locale sta davvero facendo fortuna, grazie all’ondata di atleti che ha deciso di rispondere all’omofobia ostentata dal governo di Putin con serate di divertimento all’insegna dell’incontro tra omosessuali e dell’amore libero. Ecco, dunque, alcune delle foto che stanno girando il web, perché l’evento sta facendo notizia in tutto il mondo. Il Cabaret Mayak offre ai suoi clienti spettacoli artistici ed esibizioni per allietare lo spirito di chi, nella capitale dell’omofobia, sa di non potersi esprimere fuori dalle mura del nightclub. Tuttavia, la direzione che il governo vorrebbe imprimere alla popolazione, in fatto di orientamento sessuale, è stata contrastata con numerose iniziative partite in tutto il mondo: in primis, gli stessi russi hanno tentato di remare contro corrente, anche solo con un video pop che professa la libertà dell’amore gay. Si tratta, di fatto, di piccole iniziative che mostrano anche ad europei ed americani che la popolazione russa non si arrenderà alle leggi omofobe con cui Putin pare volersi disfare di quello che è sempre stato trattato come un “problema”.

Il pittoresco backstage del Cabaret Mayak