La bufala della settimana: “Coca Cola vietata in Italia da luglio per ingrediente dannoso per la salute”.
Ecco una bufala del Giornale del Corriere o Corriere Del Mattino molto ben congegnata.
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Nelle ultime ore si è diffusa la notizia (vera) che un ingrediente della Coca Cola, il Bvo (Brominated vegetable oil, in inglese), è stato rimosso a causa di una potenziale tossiticità per l’uomo dopo una vibrante protesta di una 17enne.
Questa notizia, vera e ripresa pari passo da Repubblica, non è collegabile al fatto che la Coca Cola sarà vietata in Italia a partire da luglio. Tutt’altro.
La società sta giò provvedendo a sostituire l’ingrediente dannoso con un suo simile innocuo per la salute. La famosa bevanda rimarrà in vendita senza alcun problema nei Paesi del mondo e senza esclusione per l’Italia.
Invitiamo i lettori, intelligenti e molto ben informati, di non credere a queste “burlonate” di fannulloni che non hanno niente di meglio da fare che inventarsi notizie false per diffondere disinformazione sul web.
La Coca Cola rimarrà regolarmente sugli scaffali dei nostri supermercati fino a diversa disposizione con comunicato ufficiale della società stessa.
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