Hebron – I tre cadaveri trovati nella cittadina della Cisgiordania appartengono al 19enne Eyal Yifrah, al 16enne Gil-Ad Shayer ed al 16enne Naftali Yaakov Frenkel: tre giovani israeliani spariti appena 18 giorni fa mentre facevano l’autostop. Nei pressi del villaggio di Halhul, i tre corpi sono stati trovati coperti nascosti da alcuni cespugli: i terroristi che li hanno rapiti ed uccisi non ne hanno nemmeno sepolto i cadaveri. Le famiglie delle vittime sono state subito avvertite del ritrovamento ed hanno riconosciuto i propri figli in quei cadaveri coperti dalla polvere. “Sono stati rapiti ed uccisi a sangue freddo da belve umane”, ha dichiarato il premier di Israele, Benjamin Netanyahu.
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Le dichiarazioni del primo ministro hanno preceduto l’annuncio di una riunione d’emergenza nella quale il governo intende affrontare l’allarme Hamas: il terrorista accusato del rapimento e dell’omicidio delle 3 vittime. Anche il viceministro della Difesa ha espresso pubblicamente il proprio rammarico per quanto accaduto: “Sono colmo di profonda tristezza dopo aver sentito dell’assassinio di Naftali Frankel, Gilad Shaer e Eyal Yifrach da parte dei terroristi di Hamas”, ha dichiarato il politico.
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Lo stesso ha anche annunciato l’avvio di un’operazione militare su vasta scala per annientare il gruppo palestinese capeggiato da Hamas. Intanto il ministro dell’edilizia israeliano propone di “colpire i terroristi senza pietà“: concorde con quest’opinione anche il presidente della Commissione parlamentare per gli esteri e la difesa. Infatti questi ha suggerito la demolizione delle abitazioni dei seguaci di Hamas. Continuate a seguire gli sviluppi della vicenda con VNews24.