Nel 2007 Steve Jobs, fondatore e CEO di Apple, sorprese il mondo con il primo smartphone della società made in Cupertino. Il primo iPhone rappresentava un netto passo in avanti rispetto a quanto, fino a quel momento, aveva deciso di costruire negli uffici della Mela: un telefono funzionale, innovativo, multi-touch e molto altro ancora.
Tutti, o quasi, da quel momento abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare i prodotti Apple fino a giungere al nuovissimo top di gamma: l’iPhone 6. Quest’ultimo porta con sé delle novità veramente elettrizzanti sotto ogni punto di vista come, per esempio, il nuovissimo sistema di pagamento denominato Apple Pay insieme a tantissime altre caratteristiche hardware e software.
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Gli iPhone del 2007 e quelli del 2014, quindi, sono molto diversi per componenti ed ingegneria (ovviamente) ma c’è un particolare che li accomuna. Avete mai visto uno spot pubblicitario della Apple? Bene, guardatelo con maggiore attenzione e noterete che l’ora mostrata sugli smartphone risulta essere sempre la stessa: 9.41 AM. Quindi, per coloro che pensavano fosse una scelta casuale, in realtà è una cosa voluta.
Perché le 9.41 AM? Quest’ora rappresenta il momento in cui Steve Jobs presentò al mondo il primo iPhone nel 2007. La conferenza, infatti, iniziò alle 9 del mattino e ci vollero 41 minuti di discorso prima che il fondatore Apple mostrasse il nuovissimi dispositivo. Ecco perché la società di Cupertino decide di mostrare sempre la stessa ora. L’azienda è molto legata alle tradizioni: avrete sicuramente notato, infatti, che l’Apple Watch è stato presentato nella stessa sede in cui Steve Jobs ha presentato il primo Macintosh.
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