“Gli Anonymous di tutto il Pianeta hanno deciso di dichiarare guerra a voi terroristi”. In un video della durata di circa due minuti e venti il gruppo di hacker più famoso al Mondo ha espresso tutta la rabbia, lo sgomento e la vicinanza alle vittime del tremendo attentato terroristico alla redazione della rivista satirica parigina Charlie Hebdo. Il gruppo Anonymous ha deciso così di uscire allo scoperto, rivolgendo un appello agli odiati fondamentalisti, minacciando di minare un territorio agli Jihadisti molto caro: la rete, inesauribile fonte di reclutamento di giovani e malleabili menti, mezzo di diffusione dello spaventoso vadevecum dei terroristi che mira a formare dei futuri martiri, che prestano anima e corpo – sacrificando anche quelli altrui, purtroppo – a favore della causa jihadista.
Il video messaggio di Anonymous, accompagnato dall’ hashtag #OpCharlieHebdo, mira non solo ad omaggiare la memoria dei caduti nel vile attentato di Parigi – il primo, che ha lanciato una lunga scia di sangue in questa terrificante settimana parigina – ma anche ad illustrare il piano di “vendetta” del gruppo di hacker, che mira ad impartire una sonora batosta agli Jihadisti sul campo a loro più affine: quello telematico. Un filmato “essenziale” quello rilasciato dai “pirati” del web, nel quale compare un solo portavoce del gruppo, il cui volto è coperto dalla solita maschera di ordinanza di Guy Fawkes. La voce, ovviamente camuffata per non essere riconosciuta, è quella di un soggetto che si esprime perfettamente in lingua francese: del resto, il video è stato caricato su YouTube tramite l’ account belga di Anonymous, un’ ulteriore prova di vicinanza emotiva alle eroiche vittime di Charlie Hebdo.
“CHIUDEREMO I VOSTRI ACCOUNT”. Nel video rilasciato nelle scorse ore, Anonymous promette agli Jihadisti: “Vi staneremo e tracceremo tutte le vostre attività on-line“. Una minaccia che di certo avrà spaventato i nemici della libertà, ma che probabilmente non ne arresterà le attività criminose, pur infliggendo ai terroristi un danno notevole. “Chiuderemo tutti i vostri profili sui social network e metteremo offline tutti i siti della galassia jihadista”, incalza il portavoce di Anonymous, che promette agli odiati nemici: “Non imporrete la vostra sharia (legge) nelle nostre democrazie, non lasceremo che la vostra stupidità uccida i nostri diritti e la nostra libertà di espressione”. Toni aspri e fortemente accesi quelli degli hacker Anonymous, che si autodefiniscono nel video una vera e propria “legione”, che non troverà pace sino a quando non avrà portato a termine questa importantissima missione.
“Noi non perdoniamo” incalza il portavoce di Anonymous, che intima ai terroristi di Al Qaida e allo Stato Islamico di guardarsi le spalle: “Subirete la nostra vendetta, state attenti”. Che la faida telematica abbia inizio.