Le scorse giornate, scandite da terribili e sanguinosi ritmi di guerra, hanno mostrato il lato peggiore degli esseri umani. Sparatorie, bombe, dubbi sulla limpidezza di determinati atteggiamenti hanno fortemente aumentato non solo la diffidenza nel genere umano, ma anche una sorta di cosmico pessimismo secondo il quale il mondo potrebbe andare in frantumi in brevissimo tempo. Per fortuna, però, c’è sempre un momento in cui si può credere ai miracoli e sempre più spesso, a regalare una pur esigua speranza, sono i nostri amici animali. Il “miracolo della porta accanto” questa volta si è registrato nella fredda Russia: l’ eroe, o meglio, l’ eroina di questa straordinaria vicenda che ha fatto il giro del mondo grazie al web è una grande e pelosa gattona di nome Masha, che ha salvato dalle gelide temperature sovietiche un piccolo neonato di appena due mesi. Masha ha impartito una sonora lezione di amore e di coraggio al suo più “sapiente” collega a due zampe, riuscendo a sciogliere anche i cuori dei più cinici tra gli esseri umani.
Le vite di Masha e della piccola creatura che la micia ha salvato da morte certa si sono incontrate a Obninsk, città russa nella regione di Kaluga. E’ un freddo sabato mattina come tanti altri quello appena trascorso quando il bimbo, un neonato in ottime condizioni di salute di due mesi, viene abbandonato all’ ingresso di un condominio. Chiunque ha abbandonato il piccolo pare non abbia tenuto (o non abbia voluto tenere) in considerazione le glaciali temperature che nello Stato di Putin arrivano ad abbassarsi di parecchi gradi sotto lo zero.Accorsa in aiuto del piccolo, Masha non ha dovuto pensarci due volte. Come la migliore delle madri umane ha coperto il neonato con il proprio corpo, scaldandolo e leccandolo come fosse figlio suo. I gemiti del neonato – protetto con amore da Masha – hanno attirato gli abitanti del condominio che, sorpresi ed emozionati, si sono trovati di fronte ad una scena a dir poco commovente: la super gatta Masha continuava a leccare e a prendersi cura del piccolo che, immediatamente soccorso, è stato portato in ospedale, dove risulta tuttora ricoverato per accertamenti. I paramedici che hanno ricoverato il piccolo hanno ammesso che l’ intervento di Masha si è rivelato determinante nel salvataggio del bimbo. “Senza il calore sprigionato da quel gatto il bambino non ce l’ avrebbe fatta“, hanno dichiarato entusiasti i sanitari, mentre l’ emittente russa Ren Tv ha ripreso e diffuso in rete il video di Masha che segue i soccorritori, miagolando quasi ad assicurarsi delle ottime condizioni di salute del suo “pargolo”.
Il piccolo – i cui genitori sono attualmente ricercati dalle autorità russe – sta bene ed attende fiducioso una buona famiglia che possa prendersi cura di lui. Chissà se anche Masha troverà dei padroni altrettanto amorevoli, degni del suo coraggio: sarebbe un meritatissimo lieto fine per la super gatta russa.