Trenta – Giovani e disabilità sono spesso due elementi contrapposti. I ragazzi di oggi difficilmente riescono a rapportarsi con solidarietà e sincera amicizia nei confronti di un conoscente, compagno, amico disabile. La cronaca ci ha spesso abituati – ahinoi – a frequenti episodi di bullismo nei confronti di chi è affetto da patologie fisiche e psicologiche invalidanti. Talvolta, però, abbiamo il piacere di registrare eventi che dimostrano che non siamo tutti uguali.
La storia a lieto fine che vede protagonista Gabriele, un bambino disabile di 10 anni, si è svolta a Morelli di Trenta, piccolo comune nel cosentino. La classe del ragazzino sarebbe dovuta partire per la consueta gita scolastica a Lecce lo scorso sabato: Gabriele frequenta la quinta elementare dell’Istituto Comprensivo di Rovito. Il comprensibile entusiasmo dei compagni del giovane disabile è stato immediatamente spento dalla sempreverde barriera architettonica che il povero Gabriele non poteva fronteggiare.
GRADINI. Lo studente disabile si è trovato di fronte ad un insormontabile ostacolo: i gradini dell’autobus messo a disposizione alla scuola per condurre le quinte classi dell’istituto scolastico a Lecce. Nonostante la Preside della scuola avesse espressamente chiesto un mezzo provvisto di pedana per disabili, nella provincia di Cosenza non è purtroppo disponibile nessun autobus per le lunghe percorrenze con pedana. Il padre di Gabriele si è dunque trovato costretto a ritirare il proprio figlio dalla gita. Ed ecco profilarsi un piccolo “miracolo”.
I compagni dello studente disabile hanno manifestato il netto rifiuto a partire senza il loro amico. Al dissenso dei compagni di classe del bimbo disabile si è rapidamente aggiunto il “no” degli studenti delle altre quinte, con la conseguenza per nulla ovvia che la gita, come precisato dalla Preside “E’ stata rinviata in attesa di risolvere il problema“. Una dimostrazione di affetto sincero verso un bimbo diversamente abile che verrà premiata con un bel viaggio alla portata di tutti, soprattutto di Gabriele.