Episodio discriminatorio o eccesso di zelo? L’America e non solo si divide sul caso di Juliette Forbes, una 15enne affetta d’autismo divenuta suo malgrado protagonista di un “atterraggio d’emergenza” sul volo United Airlines partito dal Texas con destinazione Oregon. La vicenda paradossale è divenuta di dominio pubblico a seguito di un filmato-denuncia realizzato da uno dei passeggeri di quel volo: un episodio che potrebbe costare alla compagnia aerea un risarcimento record.
La famiglia Forbes – composta dalla 15enne, dai suoi genitori e dal fratello della ragazzina – stava per consumare il proprio pranzo offerto dalla compagnia di volo quando Juliette, improvvisamente, ha avuto una crisi: la giovane aveva iniziato ad alterarsi di fronte alla confezione di cibo messo a disposizione sul volo e la famiglia della 15enne aveva chiesto alla hostess di servire alla ragazzina un pasto dal menù prima classe. I genitori erano riusciti così a calmare Juliette.
L’ “incidente” poteva ritenersi concluso: la 15enne aveva ripreso tranquillamente il suo viaggio, guardando un film in compagnia dei suoi cari. La sgradevole sorpresa, però, era in agguato per la famiglia Forbes.
DISCRIMINATI. Dopo appena trenta minuti dall’attacco della 15enne autistica, il pilota ha deciso improvvisamente di effettuare un atterraggio d’emergenza. La manovra non era dovuta ad uno pseudo attacco terroristico o ad un’avaria, ma ad una scelta precisa attuata dal Comandante del volo United, che ha contattato le locali forze dell’ordine al fine di scortare la famiglia della 15enne fuori dall’aereo. I passeggeri, ritrovatisi loro malgrado testimoni, hanno così deciso di filmare l’azione della Polizia dello Utah, che ha accompagnato Juliette e i suoi cari fuori dal velivolo. La madre della 15enne, la dottoressa Donna Beegle, ha immediatamente gridato alla discriminazione. “Ho volato con mia figlia altre volte, senza avere mai avuto problemi”, ha raccontato la donna al Daily Mirror, promettendo un’immediata denuncia alla compagnia di volo.
La United Airlines ha rilasciato un breve comunicato stampa dove ha spiegato le ragioni di un’azione così drastica nei confronti della 15enne e della sua famiglia. “L’equipaggio ha preso la decisione migliore per la sicurezza e il comfort di tutti i passeggeri. Questo prima che la situazione diventasse dirompente“. Peccato che siano stati quegli stessi passeggeri che l’equipaggio voleva proteggere ad incastrarli in un breve filmato, mentre il Comandante e i suoi sottoposti erano intenti nel pieno esercizio di una condotta alquanto discutibile.