Lo Juventus Stadium di Torino ha visto il tutto esaurito per la Partita del cuore tra la Nazionale Cantanti e i Campioni per la ricerca. A rovinare la sfida però una quasi rissa tra il calciatore juventino Nedved e il famoso rapper Moreno. Il tutto è cominciato quando Pavel Nedved, che aveva precedentemente subìto un tunnel da parte di Moreno, ha deciso di vendicarsi poco dopo e di punire l’avversario facendogli lo sgambetto (video in fondo all’articolo). Scattano le polemiche in campo e aumenta la tensione. Barbarossa e Ramazzotti accerchiano l’arbitro per lamentare l’antisportività del gesto.
Ma le polemiche non finiscono qui, Eros Ramazzotti infatti ha scritto un post su Instagram dove rivela di essere stato vittima di minacce di morte in campo. Nel post si legge: “Quando una persona in un campo di calcio in una partita benefica ti dice: ‘se mi ritocchi ti ammazzo qui davanti a tutti’, tu che fai?? Prendi e te ne vai????. Io – afferma Ramazzotti – non ho fatto altro che andare di fronte a lui dicendogli di uccidermi, ne più e ne meno. Io sono buono ma le ingiustizie e le minacce non le accetto. La sua reazione poteva e doveva essere molto più pacata ed intelligente. Comunque la vita va avanti, ringrazio tutti quelli che ogni giorno fanno qualcosa per qualcuno che ce ne ha bisogno, senza fare i fenomeni e i giocolieri saltimbanchi prendendo per il culo gli altri, ma impegnandosi veramente con il cuore“.
La Partita del cuore allo Juventus Stadium ha accolto 40mila spettatori, tutti riuniti per sostenere questa sfida benefica organizzata al fine di raccogliere fondi per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e Telethon. I ricercatori hanno visto scendere in campo Allegri, Nedved e Del Piero e, solo per pochi minuti, anche John Elkann, il presidente di Fca ed Exor. Grazie alla partita, che si è conclusa con un 4-4, sono stati raccolti oltre 1milione e 800mila euro di offerte, segnando il goal del record di donazioni.
