VNews24

Era glaciale alle porte: “Il sole si spegnerà del 60%”

Tra il 2030 e il 2040 potrebbe esserci una nuova era glaciale sulla Terra in quanto il sole diminuirà la sua attività del 60%, facendo precipitare le temperature medie su tutto il globo. Questi i risultati di uno studio presentato al National Astronomy Meeting dalla professoressa Valentina Zarkhova che sostiene di aver capito come pronosticare i cicli solari. Gli effetti sul clima della Terra saranno tremendi: fiumi come il Tamigi geleranno e i campi saranno ricoperti di neve tutto l’anno.

Il modello della Zarkhova prende in considerazione l’effetto dinamo tra i due strati del sole, quello vicino alla superficie e l’altro vicino alla zona convettiva. Secondo i calcoli, durante il ciclo numero 26 (ognuno di essi dura circa 10-12 anni) che corrisponde al decennio 2030-2040, le onde di attività andranno completamente fuori sincronia provocando una nuova era glaciale sulla Terra. In sostanza, i picchi delle onde si troveranno esattamente ai lati opposti del sole annullandosi a vicenda: “Quando si verifica una fase di ‘separazione totale’ tra le due onde di attività solari – ha spiegato Zarkhova – si verificano le condizioni osservate l’ultima volta durante il periodo cosiddetto ‘Maunder Minimum’ di 370 anni orsono”.

In quella fase, secondo quanto riferito dagli astronomi, le macchie solari si erano ridotte al minimo e i fiumi si ghiacciarono. Il nuovo modello messo appunto dalla professoressa Zarkhova ha dimostrato una precisione del 97% sulle previsioni: gli esperti hanno analizzato tre cicli solari di attività magnetica tra il 1976 e il 2008, confrontando i loro risultati con il conteggio delle macchie solari: i valori raggiunti sono stati quasi identici.