Ricordano maschere di lottatori professionisti, ma in realtà si tratta di una moda tutta femminile: il Face-kini è una recente invenzione cinese dedicata proprio alle bagnanti che cercano un look originale per la spiaggia. Tuttavia, tale accessorio non ha solo una funzione estetica, poiché nella città si Quingdao si è diffuso il suo utilizzo anche e soprattutto per proteggere la testa dal sole, se ci si trova fuori dall’acqua, e dalle meduse se ci si sta immergendo. Il nome nasce dalla fusione di “faccia” (“face”) e “bikini”, da cui risulta un indumento che copre quasi tutto il viso fuorché occhi e bocca, utile anche per preservare il colore pallido-olivastro delle bagnanti nipponiche.
Queste non solo sono ancora molto legate alla conservazione del proprio colorito originario, secondo i più antichi canoni di bellezza cinesi, ma hanno anche lanciato questa moda nel resto del mondo, facendo sì che quest’estate l’abbronzatura da brasiliana sia passata ben al di sotto del secondo piano. Naturalmente, il face-kini ha subito l’influenza delle utenti più pretenziose, passando da un monocromatico mascherone supercoprente ad una più gradevole stampa colorata ed originale che è entrata in voga tra le giovani bagnanti.