Francisco Goya disse che “il sonno della ragione genera mostri“: la sua celebre frase non è mai stata attuale come in questi ultimi tempi. Tempi in cui la tecnologia ed un’errata apologia del proprio desiderio personale hanno spinto sempre più adulti ad avere rapporti sessuali con minori realizzando così torbide fantasie celate dietro la falsa maschera dell’amore. E’ di queste ultime ore la sconvolgente notizia che sta facendo velocemente il giro del Mondo, la storia folle che vede protagonisti una maestra ed il suo alunno di appena dieci anni.
“Mi sono innamorata di lui”, è stata la sconcertante ammissione della maestra. La donna, messa davanti alle proprie responsabilità e colpe, avrebbe raccontato quanto accaduto con il suo alunno. E’ il tabloid inglese “Daily Mirror” a rendere nota la torbida storia della maestra e del suo alunno. La donna avrebbe abusato sessualmente del suo allievo, restandone incinta ed optando poi per l’aborto per non “destare sospetti”. La maestra pare abbia anche inviato delle foto compromettenti al bambino. Il piccolo, ascoltato in tribunale in merito alla scabrosa vicenda, avrebbe accusato la sua maestra, sostenendo che la donna lo avrebbe accarezzato e baciato. La maestra neozelandese, invece, si è affrettata a smentire i fatti attribuendo dapprima al suo allievo una cotta ma ammettendo successivamente i fatti descritti dal minore. La donna è stata sospesa e rischia una severa condanna.