Secondo quanto raccontato dal ragazzo al quotidiano Daily Mail, il terrorista è stato cresciuto a Bruxelles e poi è andato in Siria. Adbelhamid non è mai stato nel villaggio, quindi i suoi compaesani non sono responsabili delle sue azioni. La famiglia dell’attentatore ha saputo degli attacchi attraverso la radio marocchina, non avendo una televisione. La notizia di quanto accaduto a Parigi è arrivata ai familiari con una settimana di ritardo. I parenti del terrorista hanno aggiunto che non volevano credere a ciò che era stato fatto in quella drammatica notte. “Siamo molto turbati, è stata una cosa davvero orribile. Non meritava di stare al mondo “, ha raccontato Sayid.