Il gruppo di hacker chiama i cittadini alle armi e chiede loro di mettersi in gioco e di aiutarli a prendersi gioco del terrorismo per distruggere la rete di comunicazione e propaganda e al contempo di stampare foto che prendano in giro l’Isis e di distribuirle nelle città. Anonymous spera che questa strategia possa sconfiggere l’ondata di paura e terrore diffusi dallo Stato Islamico. “Vi potreste chiedere perché stiamo “provocando” l’Isis e progettando tutte queste manifestazioni contro Isis, – recita il post degli hacker – per capirlo dovete prima vedere come lavora l’Isis”.
Nel messaggio si legge: “Vivono della nostra paura e sperano di poterci mettere a tacere, di abbatterci e di farci nascondere nella paura con le loro azioni. Quello che molti dimenticano e che loro stessi dimenticano e che ci sono molte più persone al mondo contro di loro che per loro. Questo è l’obiettivo di questa insurrezione di massa. L’11 dicembre mostreremo loro che siamo spaventati, che non ci nasconderemo nella nostra paura, siamo la maggioranza e con la nostra forza possiamo fare la differenza. Ci prederemo gioco degli idioti che sono”.
I sostenitori del gruppo hanno pubblicato una lista di raccomandazioni per prendere parte all’iniziativa on-line. I consigli si concentrano in particolare sui social network, per farsi beffe dell’Isis su Twitter, Instagram, Facebook e YouTube. Si tratta di creare immagini canzonatorie, stampare foto dei membri uccisi e sminuire i noti sostenitori dello Stato Islamico. Anonymous terrà delle manifestazioni a New York, Londra e Parigi e ha chiesto ai partecipanti di stampare foto canzonatorie dell’Isis con cui tappezzare le città.