Dopo la decapitazione, le persone hanno cominciato a gridare “Allah Akbar” (Dio è grande). Il video si conclude con la bandiera sventolante dell’Isis. Nel filmato compare anche la scritta “Wilayat Tarablus” che fa riferimento a Tripoli e dintorni. Sarebbe quindi logico pensare che la decapitazione sia avvenuta nella capitale libica. Il sito Alwasat ritiene invece che la vicenda abbia avuto luogo a Sirtre, città costiera da mesi occupata dall’Isis.
Nel video sono presenti anche le fustigazioni di 4 uomini accusati di adulterio e di aver bevuto degli alcolici, mentre un jihadista legge i capi d’accusa nei confronti degli uomini accusati di stregoneria. Dopo la decapitazione, viene inquadrato un uomo che afferma: “Se dio vuole taglieremo le mani ai ladri, decapiteremo gli stregoni, uccideremo gli apostati e applicheremo la Sharia”.
https://www.youtube.com/watch?v=IMzUfa5lwoo