Isis, decapitati pubblicamente 2 presunti stregoni [VIDEO]

Isis decapita 2 uomini accusati di stregoneriaTRIPOLI – In Libia, 2 uomini sono stati pubblicamente decapitati dall’Isis perché accusati di stregoneria. Le vittime indossavano la tipica tuta arancione dei prigionieri dello Stato Islamico e avevano gli occhi bendati. Il tutto è stato ripreso in un video. In esso, compaiono i 2 uomini mentre vengono condotti nel centro della città di Tripoli, anche se non è ancora del tutto chiaro quando e dove si sia consumata quest’ultima brutale esecuzione. Una folla di circa un centinaio di persone si è radunata per assistere alla decapitazione. Tra di essi, erano presenti anche dei bambini.

Dopo la decapitazione, le persone hanno cominciato a gridare “Allah Akbar” (Dio è grande). Il video si conclude con la bandiera sventolante dell’Isis. Nel filmato compare anche la scritta “Wilayat Tarablus” che fa riferimento a Tripoli e dintorni. Sarebbe quindi logico pensare che la decapitazione sia avvenuta nella capitale libica. Il sito Alwasat ritiene invece che la vicenda abbia avuto luogo a Sirtre, città costiera da mesi occupata dall’Isis.

Nel video sono presenti anche le fustigazioni di 4 uomini accusati di adulterio e di aver bevuto degli alcolici, mentre un jihadista legge i capi d’accusa nei confronti degli uomini accusati di stregoneria. Dopo la decapitazione, viene inquadrato un uomo che afferma: “Se dio vuole taglieremo le mani ai ladri, decapiteremo gli stregoni, uccideremo gli apostati e applicheremo la Sharia”.

https://www.youtube.com/watch?v=IMzUfa5lwoo