Varese, clienti non consumano: al bar il prezzario che li “multa”

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Il prezzario affisso dall’Antico Caffè Bosisio, noto bar di Varese

La stravagante, provocatoria e discussa scelta di un bar di Varese, l’Antico Caffè Bosisio, ha raccolto anche i pareri di molti internauti. La notizia, riportata da La Repubblica, riguarda proprio il problema che i gestori di bar e locali si trovano ad affrontare più di frequente: i clienti che occupano posti a sedere senza effettuare consumazioni. La stessa questione si è già risolta nei tanti locali italiani che richiedono il pagamento di un prezzo per il solo accesso alle sale interne. Non è altrettanto semplice risolvere il dilemma quando, però, ci si trova a gestire un bar in uno spazio ristretto ed i tavolini sono allestiti all’esterno dello spazio commerciale affittato.

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Così, un po’ scherzosamente ed un po’ per sottolineare il disagio che molti clienti creano al personale dei bar in cui occupano tavoli senza consumare, un esercizio commerciale di Varese ha deciso di reagire con una provocazione. A seconda della risposta del cliente, il cameriere sarebbe chiamato a “multarlo” secondo un tariffario prefissato ed affisso in bella vista. Un semplice e cortese “Niente, grazie” può costarvi un misero euro ed è un prezzo che alcuni sarebbero anche disposti a pagare, per restare seduti senza dover acquistare alcunché. Un vago e scostante “Aspetto altri” ha già altro valore: saliamo a 1,50 euro, mentre un definitivo “Sono a posto” vale ben 2 euro.

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Per premunirsi anche dalle comitive che tipicamente occupano intere serie di tavoli solo per chiacchierare stando seduti, dall’Antico Caffè Bosisio si trova appena più giù l’opzione: “Noleggio tavolini più 4 sedie per un’ora” del prezzo di 5 euro. La polemica concentratasi su questi nuovi prezzi (neanche tanto assurdi, peraltro) arriva proprio dai clienti, come ci si poteva aspettare. Tuttavia, la titolare del bar è pronta a spiegare le ragioni di tale episodio: “Chiaramente, non si può emettere uno scontrino a chi non ha consumato nulla, ma ci è sembrato un modo divertente per richiamare l’attenzione dei clienti su questo tema”, ha dichiarato Lucia Landoni.

Lo scherzo non è piaciuto affatto alla cittadinanza, ma ha una sua ragione, perché occupare tavolini senza ordinare vuol dire respingere la clientela che vorrebbe consumare proprio in quel bar, ma non lo fa perché non ci sono posti a sedere liberi. Il problema non si porrebbe se il bar in questione disponesse di ingenti quantità di tavoli, ma spesso non è questo il caso in cui si ritrovano molti titolari.