Giosada è il re di X Factor 9: battuti gli Urban Strangers in finale

Ha espugnato il Forum d’Assago con la sua voce roca e potente. E’ stato incoronato re di “X Factor” il barese Giosada, uno dei due “puledri vincenti” della scuderia di Elio, nel corso della finale di ieri sera di un’edizione che ha registrato ascolti da record ed è divenuta un vero e proprio “boom” sui social network. La finale di ieri è stata ricca di colpi di scena, di ospiti e, soprattutto, di tanta buona musica. Lo show è partito alla grande con l’introduzione musicale del conduttore Alessandro Cattelan (anche quest’anno all’altezza del ruolo ricoperto, quello del padrone di casa di “XF 9”) e dei quattro giudici Elio, Skin, Mika e Fedez. La gara è entrata poi subito nel vivo, con una prima manche che ha visto i 4 finalisti – Giosada, Davide, Enrica e il duo degli Urban Strangers – duettare con un generoso Cesare Cremonini: un piano, due voci e tanta, tantissima emozione.

Al termine della prima manche – e prima di conoscere il nome del quarto classificato dello show – è toccato alle guest stars della serata, ovvero i Coldplay, ipnotizzare il pubblico del Forum con la loro hit dal sound trascinante, “Adventure of a Lifetime”. Chris Martin e soci sono gli ospiti che maggiormente hanno lasciato il segno in questa nona edizione di “X Factor”, la quinta targata Sky: la band inglese sceglie di proporre un secondo singolo tratto dal loro nuovo album, prima di congedarsi tra gli applausi esagitati della platea nel Forum. La nona edizione dello show si è distinta per un’alternanza piuttosto insolita degli ospiti, che non hanno mai lasciato un segno particolare (eccezion fatta per la performance, purtroppo “angosciante”, di Franco Battiato).

Al termine del “Coldplay show”, arriva la prima, temutissima busta della finale: a terminare il proprio percorso ad “X Factor” a pochi passi dal titolo è Enrica, la cui esibizione in compagnia di Cremonini ha mostrato il suo lato più adulto, forse troppo. A nulla sono valse le parole strappalacrime del suo giudice, quella Skin che non ha fatto veramente la differenza nel corso di questa quinta edizione del talent targato Sky.

Non c’è tempo per piangere Enrica: la seconda manche, quella degli inediti, incombe. I primi singoli di Davide, Giosada ed Urban Strangers risultano convincenti ad un secondo ascolto. Encomiabile è la performance di Davide “Shorty”, che emoziona la platea con la sua “My soul trigger”. Una performance che, tuttavia, non gli permette di accedere alla finalissima, alla quale arrivano Giosada e gli idoli delle teenager, quegli Urban Strangers che hanno vissuto, nel corso del talent, un percorso piuttosto travagliato. Nonostante ciò, i fan non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno ai due “inquietanti” giovani campani: il loro inedito, “Runaway”, ha infatti scalato le classifiche di iTunes, scalzando persino la più blasonata “collega” Adele.

L’accesso alla manche finale per Giosada e Urban Strangers non può avvenire prima delle esibizioni attesissime dei giudici di “X Factor 9”. Elio e le Storie Tese divertono il Forum d’Assago prima del verdetto della seconda manche. La band è regina dell’intrattenimento ed Elio è ragionevolmente carico. E’ poi il turno del duo Fedez-Mika che, prima dell’inizio dell’ultima manche, si esibiscono nel loro nuovo singolo, “Beautiful Disaster”: il pubblico si esalta ma, forse, più che il brano, ad attirare l’attenzione delle ragazze in visibilio è il semi-spogliarello improvvisato dai due performer, seguito a ruota da Elio, che al tavolo dei giudici decide di mostrarsi… in mutande!

La terza manche è dedicata alla “my song”: i due finalisti hanno personalmente scelto il brano da eseguire per la “battaglia finale”. Comincia Giosada con una trascinante cover di “Best of you” dei Foo Fighters. Platea in delirio, performance dura da eguagliare. Giosada ha vissuto periodi di alterna fortuna nel corso di questa edizione di “XF 9”, ma ha mostrato fame di vittoria ed amore puro, nudo e crudo per le sette note. Gli Urban Strangers rispondono con “Oceans”: una vera sfida per loro, che si erano già esibiti con questa canzone qualche puntata fa, “toppando” di brutto l’esibizione. La versione acustica emoziona la platea ma non riesce a tenere il passo con la grinta rock di Giosada.

Prima della proclamazione dell’ugola d’oro di “X Factor 9”, c’è ancora spazio per due esibizioni. Si parte con gli Skunk Anansie, la band di Skin, che fanno saltare il pubblico in sala con la loro “Love someone else”. Performance vocalmente sotto tono per Skin, che dimostra di essere, tuttavia, una vera leonessa sul palcoscenico, il suo vero habitat naturale. Chiude Cesare Cremonini con “Lost in the weekend”, la hit che fa cantare i presenti al Forum d’Assago.

Il momento della proclamazione del vincitore è arrivato: trionfa il barese Giosada, che ripropone il suo inedito “Il rimpianto di te”, le cui parole sono oramai conosciute da pubblico in sala e telespettatori. Si chiude così la nona edizione di “X Factor”, partita forse un pò in sordina, ma che ha visto arrivare alla fine delle voci assolutamente alternative per la futura produzione discografica nostrana. Ora tocca ai ragazzi emergere: c’è vita dopo il talent.