Dalla “A” di Annalisa alla “Z” di Zero Assoluto, il casting dei 20 big in gara al prossimo Festival della Canzone Italiana ha superato i pronostici della vigilia. Pochi i nomi azzeccati dai “bookmakers” delle sette note; niente Ricchi e Poveri nella loro “vecchia” formazione, ma a rappresentare il lato più “vintage” delle sette note ci saranno 2 grandissimi nomi, che hanno conquistato, in tempi non sospetti, la blasonata platea sanremese. Patty Pravo celebra i suoi 50 anni di carriera sul palco dell’Ariston portando a Sanremo 2016 la sua “Cieli Immensi”; Enrico Ruggeri, dopo i successi televisivi su Mediaset, torna ad imbracciare il microfono, cercando di bissare i suoi precedenti successi sanremesi con una canzone che parla di sentimenti: “Il primo amore non si scorda mai”.
Altro “evergreen” di Sanremo è la band Elio e le Storie Tese. Reduce dalla straordinaria esperienza come giudice di X-Factor, il frontman promette di entusiasmare il pubblico sanremese con il suo gruppo e con il suo singolo, dal titolo importante, “Vincere l’odio”. Altro grande ritorno in band è quello di Morgan che, riunitosi con i Bluvertigo, tornerà a Sanremo 2016 con la canzone “Semplicemente”. Stadio e Dear Jack (orfani del loro ormai ex leader Alessio Bernabei) completano il sottogruppo delle band. Gli Stadio promettono di commuovere la platea con “Un giorno mi dirai”; i Dear Jack mostreranno la loro bravura nonostante la nuova formazione con il brano “Mezzo respiro”.
Un inedito duo calcherà il palcoscenico dell’Ariston. Si tratta della ex vincitrice di “Amici” Deborah Iurato e del vincitore dello scorso Sanremo Giovani Giovanni Caccamo. Le due giovani, intense voci italiane ripartono “Da qui” per conquistare i giovanissimi spettatori dello show. Sempre al pubblico formato dai teenager guarda con fiducia l’ex voce dei Dear Jack Alessio Bernabei, che si metterà alla prova come solista con la sua “Noi siamo infinito”. Sono state accontentate anche le “Fragoliners”, con la seconda partecipazione consecutiva a Sanremo 2016 di Lorenzo Fragola: il ragazzo ci riprova, sperando di migliorare la propria situazione in classifica rispetto allo scorso anno, con la sua “Infinite volte”. Sempre dai talent riemergono Annalisa Scarrone, Noemi – oramai da considerarsi due “veterane” – e Francesca Michelin, che concorreranno alla vittoria rispettivamente con “Il diluvio universale”, “La borsa di una donna” e “nessun grado di separazione”.
Ritorna a Sanremo – stavolta nella veste che più le calza a pennello: quella di cantante – Arisa: riuscirà, con “Guardando il cielo”, a portarsi a casa il terzo titolo sanremese? Saranno più che soddisfatti gli amanti del rap partenopeo, con due grandi rappresentanti del genere: il giovanissimo Rocco Hunt con “Wake up” e Clementino, con la canzone “Quando sono lontano”. La lista dei 20 nomi di big sanremesi si chiude con Valerio Scanu, reduce dal successo di “Tale e quale show”, che porterà sul palco il singolo “Finalmente piove”; Dolcenera, la talentuosa cantante, a caccia di consensi con “Ora o mai più”; il duo degli Zero Assoluto, con l’inedito “Di me e di te”; il poliedrico Neffa, che canterà di “Sogni e nostalgia”; chiude la “ventina” la bravissima Irene Fornaciari, con la sua “Blu”.