È stato un portavoce del Ministero dell’ Egitto ad annunciare l’attacco all’hotel: “Sconosciuti si sono infiltrati venerdì sera nell’Hotel Bella Vista di Hurghada attraverso il ristorante che dà sulla strada e hanno minacciato gli ospiti dell’hotel con armi bianche”. Nel tentativo di fuggire, continua il portavoce, sono rimasti feriti due turisti di nazionalità austriaca e uno svedese. Le forze di sicurezza a protezione dell’hotel sono riuscite a respingere l’attacco uccidendo un assalitore, successivamente identificato come Mohamed Hassan Mohamed Mahfouz (uno studente 22enne di Giza).
Su Facebook la polizia egiziana ha rivelato che i due terroristi avevano anche una pistola finta. Una dichiarazione decisamente diversa rispetto a quella riportata dai media, tra cui Al Arabiya, secondo cui gli attentatori erano in possesso di una cintura esplosiva fatta poi saltare in aria dalle forze di polizia. Non sarebbero pervenute rivendicazioni facenti riferimento all’Isis, ma la Bbc rivela che alcuni testimoni hanno sentito pronunciare le parole “Allahu Akbar” e visto la bandiera nera dell’Isis, quella con la scritta bianca che riproduce la Shahada. Secondo le ultime fonti, i tre attentatori sarebbero morti poco dopo l’attacco al resort.