L’episodio è avvenuto in uno degli ospedali più prestigiosi di New York, il Mount Sinai Hospital. La donna si era recata in ospedale per dei dolori alla spalla. Come da protocollo, è stata preparata per eseguire una radiografia: le sono stati somministrati antinfiammatori e morfina, ed è rimasta in camice e pantaloni. Poi l’infermiere che si era occupato di lei, l’avrebbe lasciata in attesa dell’esame radiologico. È a questo punto che è entrato nella stanza il dottor Newman. L’uomo, senza un reale motivo clinico, ha somministrato un’ulteriore dose di morfina alla giovane. Una volta completamente stordita, il medico ha iniziato a toccarle i seni e ha eiaculato su di lei.
È stata proprio la giovane vittima ad accorgersi della violenza subita. Agli agenti ha raccontato di aver sentito il medico toccarle i seni, poi ha sentito qualcosa sul volto. La giovane ha ipotizzato si trattasse di sperma dal momento che Newman, prima di lasciare la stanza, ha ripulito il suo viso con un tovagliolo. Quando è riuscita ad alzarsi, la donna si è ripulita. Decisa a denunciare l’accaduto, ha portato con sé il camice, sul quale sembrano esserci altre tracce di sperma. Il medico è stato arrestato e ora dovrà rispondere delle sue azioni.