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Incendiata l’auto del rapper Clementino. Su Facebook l’amaro sfogo

Lo ha comunicato ai suoi followers social tramite un post, il rapper Clementino, ciò che gli è accaduto nei giorni scorsi. La sua auto è stata vandalizzata, incendiata proprio sotto casa del rapper a Faibano, frazione di Camposano (Nola). Clementino ha scattato alcune foto alla sua auto, le ha postate su Facebook e le ha accompagnate con un amaro sfogo: “Eccomi qui!Visto il lavoro che faccio non sono abituato a stare zitto , piuttosto mi faccio ammazzare…Ho pensato .. Che faccio posto le foto? E poi? Cosa succederà ? Ma il coraggio deve far parte della mia vita altrimenti non si va avanti.. Bene..L’altro ieri notte fuori casa mia a Faibano di Camposano (Un piccolo paese in provincia di Napoli) mi hanno bruciato l’auto …Io non ho debiti con nessuno e non ho mai fatto male a nessuno e quindi mi chiedo PERCHÉ ???”. 

Continua Clementino: “Forse perché non ho fatto qualche collaborazione musicale a qualcuno?? Può essere.Forse perché nella mia regione tutti mi vogliono bene perché canto per questo popolo e fa girare le scatole a qualcuno?? Può essere – scrive amareggiato il rapper – La mia unica colpa è quella di essere forse troppo disponibile con tutti (chi mi conosce lo sa! ) forse la mia colpa è quella di appartenere ad una famiglia di brava gente. Boh??” .

Il post di Clementino (nome d’arte di Clemente Maccaro) si conclude così: “Questo è il ringraziamento per aver sempre cantato in nome del mio popolo , per aver rappresentato il disagio della mia città attraverso la musica (e anche tra qualche giorno a Sanremo).Cosa devo fare?? Devo andare ad abitare lontano per scappare da questa giungla ??Ditemi il vostro parere amici”.

Pareri social. In molti hanno risposto all’appello del rapper, diventato noto grazie ad un programma di MTV e che ha collaborato con nomi importanti della musica come Pino Daniele e Fabri Fibra. ” Ci sono tipi di persone che esistono dappertutto – gli scrive un fan -sono solo una banda di stolti.Continua come hai sempre fatto che l’invidia e fa schiatta nguorp…… Forza Iena”.  “Cleme l’invidia e una brutta bestia poi sopratutto da noi che le persone campano con pochi mozzichi al giorno” gli fa eco un altro utente, seguito a ruota da un altro internauta che al post del rapper commenta così :”Caro Clementino sono solo i vigliacchi ad agire cosi,continua x la tua strada e fai onore al tuo paese come hai sempre fatto. Grazie a te noi tutti dell’agro nolano”. “Resta a casa e continua a dire sempre il vero ed il giusto. Solo gente come te può rendere certi posti migliori. CLEME’ NON MOLLARE, LA MEGLIO ITALIA E’ CON TE!”

In molti hanno espresso solidarietà al rapper, voce del popolo campano e del Sud, ma ci sono stati anche alcuni internauti che, commentando la notizia su altri siti, non si sono astenuti nel criticare con commenti al vetriolo. “Napoli…Non c’ e da aggiungere altro…” scrive un’internauta, poche parole e molti luoghi comuni, condivisi (purtroppo) da chi commenta dopo scrivendo “Eh già”.  “A me non sembra così agitato…forse vuole solo pubblicità“,commenta un altro utente.

“Scusa Clementino, io non so nemmeno chi tu sia, ma non mi sembri esattamente una figura di spicco o un simbolo della lotta alla Camorra… sarà un altro caso alla Francesco Sole, un altro illuminato che aveva messo su una manfrina isterica perché certa gente invidiosa gli aveva bruciato la macchina, e 2 giorni dopo è venuto fuori essere stato un problema della macchina accanto” è il commento finale di chi sintetizza il gesto vandalico riducendolo a mera ricerca di popolarità da parte del rapper che tra alcuni giorni calcherà il palco del Festival di Sanremo. Clementino, con un altro post, sceglie di ignorare le sterili polemiche e ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto: “Sto leggendo i vostri commenti …Grazie per l’affetto dimostrato!!!Mi fate sentire un Leone !!Da domani si ricomincia a cantare e a parlare solo di musica ! Buonanotte Guagliù !!!!!!!”.