Secondo le indagini Hamil Mehdi, questo il nome del marocchino arrestato, era pronto a raggiungere gli scenari di guerra dell’Isis. Il foreign fighter è indagato per i reati previsti dalla nuova legge antiterrorismo in vigore da aprile 2015 e gli viene contestato in particolare l’articolo 270 quinques del codice penale. Si tratta di un commerciante ambulante arrivato in Italia del 2006 con permesso di soggiorno. L’uomo è stato costantemente monitorato dagli agenti della Digos di Cosenza e dal Servizio centrale Antiterrorismo dallo scorso luglio, dopo che era stato respinto in Turchia per motivi di sicurezza e aveva fatto ritorno in Italia.
Giovanni Bombardieri, Coordinatore della Dda di Catanzaro, ha affermato: “L’arresto di oggi è uno dei primi casi di applicazione della legge del 2015 che contesta l’auto addestramento ai fini di terrorismo internazionale. Il marocchino arrestato è il classico combattente straniero. Lo abbiamo monitorato costantemente dopo che in estate era stato espulso dalla Turchia”. Al momento dell’arresto è scattata un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del foreign fighter.