Mosca, babysitter killer inneggia ad Allah e uccide una bambina
Giulia Nervo
FLASH NEWS – Nel cuore di Mosca una babysitter si è avvicinata alla stazione metropolitana di Oktiabriskoie Pole, nella zone semi-centrale della capitale con la testa mozzata di una bambina inneggiando ad Allah e urlando: “Allah Akbar“. La donna, immediatamente arrestata delle forze dell’ordine, è Gyulchehra Bobokulova di 39 anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Gyulchehra Bobokulova avrebbe ucciso la piccola Nastia di cui era la babysitter e bruciato l’appartamento a causa del “tradimento del marito” anche se non è chiaro ancora il legame tra i due fatti. La donna lavorava da un anno per la famiglia di Nastia e i genitori della piccola la descrivono come una professionista su cui potevano sempre contare. Hanno tuttavia dichiarato che recentemente la babysitter si lamentava spesso del rapporto col marito ed era molto nervosa. Le autorità hanno affermato che Gyulchehra Bobokulova è in stato confusionale ed escludono che il crimine sia di matrice terroristica.