Israel, sopravvissuto ad Auschwitz, è il più vecchio del mondo

Israel Kristal è l’uomo più anziano del mondo. Con i suoi 112 anni e 178 giorni, Kristal ha superato il giapponese Yasutaro Koide, morto due mesi prima del suo 113esimo compleanno. Ad annunciare questo primato è stato l’ufficio tedesco del Guinness World Records. Israel è nato il 15 settembre 1903 a Zarnow, in Polonia. Nel 1944, l’uomo è stato portato ad Auschwitz, dopo aver lavorato in un laboratorio di dolciumi nel ghetto di Lodz. Nel campo di sterminio sono morti la prima moglie Chaja Fajga Frucht e i suoi 2 figli. Quando è stato liberato dal campo da parte degli alleati, Israel pesava solo 37 chilogrammi. Dopo essere sopravvissuto a due guerre mondiali e alla prigionia nel lager nazista di Auschwitz, Kristal si è trasferito in Israele con la seconda moglie, dove ha aperto un negozio di dolciumi vicino ad Haifa.

La sua età attuale non è stata molto facile da dimostrare, dato che Kristal avrebbe dovuto inviare un documento di identità valido, quindi emesso nei primi 20 anni della sua vita. Nonostante tutte queste difficoltà e il periodo di detenzione ad Auschwitz, Israel ha potuto dimostrare solo il certificato del suo primo matrimonio, avvenuto quando aveva solo 25 anni. A fargli conquistare il primo posto come l’uomo più anziano del mondo, è stato un documento emerso dagli archivi polacchi, dove è indicato che nel 1918 Kristal aveva 15 anni e viveva a Lodz. La persona più anziana del mondo è però l’americana Susannah Mushatt Jones di Brooklyn, nata il 6 luglio del 1899.