Sono ora presenti centinaia di soccorritori, tra vigili del fuoco e cittadini, impegnati in una corsa contro al tempo per cercare di salvare le centinaia di persone rimaste intrappolate sotto tonnellate di cemento armato ed acciaio. Per il momento non c’è nessun bilancio ufficiale delle vittime. Alcuni giornalisti del luogo hanno confermato la presenza di diciassette vittime mentre, per gli abitanti della zona, le vittime sarebbero centinaia.
Più di quaranta persone sono stata trasferite nei due principali ospedali della città. Il direttore generale della Forza nazionale ha dichiarato che “Ancora non abbiamo il bilancio delle vittime o il numero dei feriti. La nostra priorità ora è quella di soccorrere quanti sono ancora vivi sotto le macerie del centinaio di metri di cavalcavia crollato”.
E’ una gigantesca tragedia quella avvenuta oggi a Calcutta. Le strade strette e chiuse che circondano il punto dell’incidente stanno rendendo particolarmente difficili e disordinate le operazioni di soccorso. In India incidenti come questi avvengono piuttosto frequentemente, in quanto le norme di sicurezza non vengono praticamente mai rispettate. Il cavalcavia era in costruzione dal 2009 e da allora i lavori non sono mai stati terminati.