Hans e Svetlana, rispettivamente 66 e 46 anni, si erano sposati pochi mesi fa, a gennaio. Le liti però non hanno tardato ad arrivare, tant’è che più volte si era reso necessario l’intervento della polizia. Ad un certo punto la donna, ha deciso di ucciderlo. In un primo momento ha contattato un potenziale killer offrendogli 50mila euro per uccidere il marito, poi ha preferito agire di persona. Sotto l’effetto di alcol e droghe l’ha stordito, ucciso e dato in pasto al cane. Quando è giunta la polizia, avvisata dalla donna stessa, hanno trovato le braccia ridotte all’osso.
La vittima aveva da poco subito un intervento alla trachea che gli impediva di parlare. Potendolo fare, forse, avrebbe potuto chiedere aiuto ma sembra non essersi mai accorto delle reali intenzioni della moglie nei suoi confronti. La donna, dopo l’arresto, è stata condotta in un ospedale psichiatrico. Qui, gli specialisti stanno cercando di capire il perché di un omicidio tanto mostruoso nei confronti del marito e il motivo che l’ha poi spinta a denunciarsi. È stata lei stessa ad avvisare la polizia, fornendo anche una confessione spontanea sull’accaduto.